UN ELICOTTERO E…LA MIA PAURA DI AFFRONTARE LE SITUAZIONI!

robinson1

 

Saluti!
L’altra notte ho avuto un sogno un po’ turbolento.
Ricordo che mi trovavo in casa, guardavo alla finestra e vedevo un elicottero molto alto nel cielo. Questo elicottero cominciava a scendere fino ad arrivare alla mia altezza, e all’ improvviso cominciavano degli spari contro di me, e io cercavo di ripararmi allontanandomi dalla finestra e nascondendomi dietro i mobili. Questo episodio si ripeteva molte volte nel corso del sogno. Io ero terrorizzata, e mi preoccupavo di abbassare ogni serranda della casa, per nascondermi. Ricordo chiaramente la paura che provavo quando, attraverso le fessure delle serrande, vedevo l’elicottero che passava davanti alle finestre per vedere se io ci fossi. Una volta mi ero dimenticata di chiuderne una, e subito una persona che mi spiava dava il segnale di ricominciare con gli spari.
Verso la fine del sogno, io uscivo di casa come se non avessi più paura. Era buio, forse di notte. Ma all’improvviso gli spari ricominciavano, stavolta non da un elicottero ma da un autobus. Io andavo a nascondermi in una libreria che frequentavo molto tempo fa, quando andavo alle scuole elementari
Raccontare questo sogno non è stato per niente facile… mi ha lasciato addosso una sensazione sgradevole.

 

Che brutto sogno!!!

Comunque, la parte fondamentale, è la questione degli spari.

Stai vivendo una situazione negativa che ti “piomba dall’alto” e ti trafigge la vita. Non sapendo nulla di te, sognatrice/ore, non posso dire di cosa si tratta, ma è qualcosa che tu vivi in modo negativo e da cui tenti di nasconderti, appunto. Sei , diciamo, attaccato da una situazione , inseguito da qualcosa, che ti mette angoscia ed ansia e che ti spinge a nasconderti perchè non vorresti affrontarla.

Se vuoi parlarmene, sarò qui.

Un abbraccio !

4 thoughts on “UN ELICOTTERO E…LA MIA PAURA DI AFFRONTARE LE SITUAZIONI!

  1. Veljesova Bezdomnja il said:

    Voglio raccontare il sogno più strano che mi è capitato.
    Non so bene come descrivere la situazione iniziale: è come se mia sorella mi tormentasse per infliggermi un profondo senso di vergogna, giungendo persino a dire che nella mia stessa presenza c’è qualcosa di demoniaco. Io cerco di farla ragionare, e ricordo una scena dove la abbracciavo implorandola di ricredersi, ma lei restava impassibile e mi respingeva. Confusamente, ricordo che ad un certo punto mi guardavo allo specchio, come se cercassi di guardare dentro di me per vedere dove fosse il male da lei denunciato. Mi portava poi da una signora (che a questo punto non so se identificare come una psichiatra o una esorcista!) che, una volta rimasta sola con me, dice di non essere disposta a crederle a priori. Il sogno resta più o meno concentrato su questi elementi, ma la parte finale mi è rimasta impressa: io apro la finestra come se volessi concedermi una tregua, o come se avessi bisogno di evadere da tutto questo, e vedo che la strada è coperta da una distesa immensa di piccoli fiori bianchissimi, che sembrano gigli. Da un capo all’altro della strada è appesa una scritta luminosa, come quelle che si mettono per Natale, ma su questa è scritto il nome d’una persona che amo profondamente. Vado ad aprire un’altra finestra, e vedo che dal cielo cade una moltitudine di fiori bianchi, come quelli di prima. Alla fine mi trovo ad una specie di banchetto, e mi viene consegnata una medaglia.
    Un bacio cara, e spero che interpretare un sogno tanto assurdo non ti irriti.

  2. Chiara il said:

    Ciao, io sono Chiara.
    Questa notte ho fatto un sogno di cui ricordo solo tre parti: mi trovavo in una stanza, stanca e stavo litigando con qualcuno che non conosco in presenza di mia madre che lavorava senza accorgersi di quanto stessi male (e che è attualmente malata).
    Ad un certo punto presi un pugnale e mi trafissi l’addome cadendo a terra e perdendo moltissimo sangue.
    Mia madre non fece nulla, mi disse di alzarmi e basta, così mi alzai e uscii dalla porta ritrovandomi in una scalinata piuttosto scura.. Non sentivo più molto male, ma sentivo la presenza del coltello e il sangue fuoriuscire.
    Sembrava un intervallo delle lezioni ma un po’ più frenetico.
    Scendo le scale fino a trovare un mio amico che mi fa sentire meglio in questo periodo e mi dice di seguirlo.
    Saliamo tantissime rampe di scale finchè lui scompare e compare un mio amico di infanzia che va a fuoco.
    Io prendo l’estintore, cerco di salvarlo, di spegnere il fuoco e ci riesco.
    Continuo a salire le scale finchè non rincontro il mio amico e gli chiedo perchè se ne fosse andato, ma non ricordo la risposta. Andiamo a sederci ad un tavolino e ricordo come se mi baciasse, ma non ne sono sicura.

    Mi dispiace se il sogno è così disordinato, faccio spesso sogni del genere. Mi puoi dire cosa significa pugnalare se stessi? Quando mi sono svegliata mi sono toccata l’addome perchè sentivo ancora di esser trafitta da qualcosa.